IX Cammino di Fraternità Regionale
Il tema: Sfida dell'educazione
ll 3 ottobre 2012 nella città di Alatri si è tenuto il ben organizzato IX
Cammino di Fraternità Regionale.
Il Dott. Francesco Antonetti Presidente della Confederazione delle
Confraternite delle Diocesi d'Italia con S.E. Lorenzo Loppa Vescovo
della Diocesi di Anagni-Alatri e con il Vescovo Ausiliare di Roma
S.E. Armando Brambilla nonchè Assistente Ecclesiastico della
Confederazione.
Presenti anche i Sindaci di Anagni e di Alatri, il Presidente e la
Giunta provinciale, il Presidente e la Giunta regionale, i Parlamentari
del Lazio, i Vescovi della regione e i Sindaci della Diocesi, i Priori e
le rappresentanze delle oltre 700 Confraternite del Lazio, nonché le
Associazioni cattoliche regionali.
La sentita omelia di
Mons. Lorenzo Loppa, ad " Un
popolo variopinto: siamo circa 7 mila confratelli e consorelle provenienti da
tutta la regione, qui ad Alatri per il IX Cammino di fraternità delle
Confraternite del Lazio. Oltre duecento le congregazioni presenti, con i
loro tradizionali abiti e vessilli..."
Mons. Loppa è riuscito a
toccare i cuori di tutti i presenti incitandoli ad un ancora più grande
impegno nel diventare " proposta di sani ed autentici modelli di
vita" incentrata quindi sul tema scelto dalla Conferenza
Episcopale Italiana. (Probabilmente il tema si porterà avanti almeno per i prossimi dieci anni
pastorali, su sollecitazione del Santo Padre Benedetto XVI il quale,
scrivendo alla città di Roma il 21 gennaio del 1998, sottolineava
" l'emergenza dell'educazione".
Diceva in quella lettera: "Abbiamo tutti
a cuore il bene delle persone che amiamo, in particolare dei nostri
bambini, adolescenti e giovani. Sappiamo infatti che da loro dipende il
futuro di questa nostra città. Non possiamo dunque non essere solleciti
per la formazione delle nuove generazioni, per la loro capacità di
orientarsi nella vita e di discernere il bene dal male, per la loro
salute non soltanto fisica ma anche morale".
Qui sotto alcune istantanee del Cammino fatto nel centro di questa
bella città di Alatri che da via De Gasperi,
dove ha preso inizio il lungo corteo e che poi è arrivato fino all’Acropoli,
per la cerimonia di accoglienza, passando davanti la piccola
chiesetta di S. Francesco (della seconda metà del XII secolo) e davanti
la chiesa di S. Maria Maggiore cuore pulsante del centro:
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Nella bella
chiesa di S. Maria Maggiore si trova l'Ostensorio dell'Ostia
Incarnata, in quanto Alatri fu testimone di un prodigio
eucaristico: pare che due donne mettendo in atto un piano
malvagio sottraessero una ostia consacrata.
Tre giorni dopo
ritrovarono il pane eucaristico trasformato in carne. |
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dal sito ufficiale:
www.confraternitassistoprimo.it/cammino/index.html
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